Yogurt fatto in casa senza yogurtiera

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L'idea dello yogurt homemade mi frullava in mente già da parecchio tempo, ma mi ero imposta di non cedere alla tentazione di comprare l'apposita yogurtiera: sono da sempre restia ad acquistare elettrodomestici che abbiano una sola funzione, perché il più delle volte è difficile mantenere l'entusiasmo iniziale, e la macchina che tanto avevamo desiderato va a finire inesorabilmente in fondo alla credenza, per essere rispolverata un paio di volte all'anno. Ma quando ho scoperto che non serviva la yogurtiera, e che addirittura avrei potuto sfruttare il thermos (altro accessorio relegato in fondo alla credenza), non ho esitato a provare questo miracoloso procedimento, ottenendo uno yogurt cremoso e saporito. Oltre ad essere molto buono, lo yogurt fatto in casa ha anche proprietà ricostituenti: i fermenti probiotici, che nello yogurt acquistato non riescono a sopravvivere data la lunga conservazione, contribuiscono infatti al ripristino della flora batterica ed al potenziamento del sistema immunitario. In rete girano parecchie versioni della ricetta, e prima di trovare quella giusta mi sono fatta una cultura sulla pagina de Il pasto nudo, che le raccoglie tutte. La mia ricetta deriva dall'unione di due differenti preparazioni: quella di Anice e Cannella riadattata per l'uso del thermos come quella di Comida de Mama.



Ingredienti (per 600 gr di yogurt)
-750 gr latte intero fresco
-2 cucchiai di yogurt bianco

Attrezzatura
-una pentola capiente
-un termometro
-un termos
-un colino

L'aspetto fondamentale per la riuscita di questa ricetta è la qualità degli ingredienti: il latte dev'essere intero e fresco ( ancora meglio crudo ), e lo yogurt deve essere intero, bianco e con fermenti lattici vivi. Inoltre deve avere una scadenza il più lontana possibile, l'ideale è 30 giorni: solo in questo caso i fermenti lattici sono effettivamente ancora attivi e fanno sì che l'intero procedimento vada a buon fine. Per prima cosa ho portato ad ebollizione 1 litro d'acqua e l'ho versato nel termos in modo da ricreare un ambiente caldo ideale per la proliferazione dei fermenti. Nel frattempo ho messo sul fuoco la pentola con il latte e l'ho portato alla temperatura di 90 gradi: il latte infatti non deve raggiungere il punto di ebollizione, perchè il calore troppo elevato ucciderebbe i batteri compromettendo il risultato. Se avete un termometro sarà più semplice, ma anche senza dopo un po'di esperienza si riesce a capire qual è il momento giusto: quando il latte inizia ad increspare in superficie formando la pellicina è il momento di abbassare la fiamma al minimo, proseguendo la cottura per 15-20 minuti. A questo punto il latte va lasciato raffreddare fino a raggiungere la temperatura di 40 gradi. Anche in questo caso è molto più comodo il termometro, ma funziona anche il metodo empirico: infilando un dito nel latte si deve riuscire a resistere una decina di secondi, altrimenti è ancora troppo caldo. Una volta raggiunta la temperatura ho versato in una brocca due cucchiai di yogurt, e vi ho travasato il latte servendomi di un colino per eliminare la patina grassa che si era formata in superficie. Ho mescolato velocemente per amalgamare latte e yogurt ed ho trasferito il tutto nel thermos, che nel frattempo avevo svuotato ed asciugato. Ho richiuso il thermos e l'ho lasciato a temperatura ambiente per 8 ore, il tempo necessario affinchè i fermenti svolgano il loro lavoro. Ho aperto il thermos ed ho travasato il latte ormai addensato in un contenitore in vetro, che ho riposto in frigo. Il raffreddamento in frigorifero contribuisce a solidificare ancora di più lo yogurt, che al termine del processo risulta cremoso e compatto. Questo yogurt si conserva per circa una settimana: per evitare che inacidisca il consiglio è di riporlo in un barattolo di capacità adeguata, e, man mano che lo si consuma, spostarlo in un contenitore più piccolo in modo che i batteri riescano ad alimentarsi a vicenda. Prima di finirlo non dimenticate di conservarne due cucchiai: per prepararne ancora vi sarà sufficiente comprare solo il latte, e con il vostro yogurt il risultato sarà ancora migliore! Buona cucina a tutti

Con questo yogurt potete provare a fare anche:
- il formaggio spalmabile
- la torta 7 vasetti al cioccolato
- i flauti alla nutella con lievito madre

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